Ho deciso che le parolacce non le dico più. Dico solo diamine, acciderba, ammappalo e, quando mi girano un po': "Non farmi girare i mumbastic" e "Vaffa". Vaffa lo dico perché non se ne può fare a meno, è come il telefonino, non esco mai senza.

— Luciana Littizzetto
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Parolaccia

Altre frasi di Luciana Littizzetto

Settembre è il mese perfetto per i matrimoni. Né caldo né freddo. Né bello né brutto. Come il matrimonio, appunto.
— Luciana Littizzetto
La palestra è anche un luogo di socializzazione. Si divide tutto. Attrezzi, macchine, verruche e funghi.
— Luciana Littizzetto
Sei come il vino: più invecchi più sai di tappo.
— Luciana Littizzetto
Non c'è mai la tua misura. Mai. Con le taglie dei saldi, questo è un dogma assoluto, si possono vestire soltanto donne cannone, uomini Frankenstein e nani di Twin Peaks.
— Luciana Littizzetto
Quelli a destra dicono che le sinistre porteranno miseria e morte. Quelli a sinistra dicono che la destra porterà la dittatura. Pensa se avessero ragione tutti e due.
— Luciana Littizzetto
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Ho deciso che le parolacce non le dico più. Dico solo diamine, acciderba, ammappalo e, quando mi girano un po': "Non farmi girare i mumbastic" e "Vaffa". Vaffa lo dico perché non se ne può fare a meno, è come il telefonino, non esco mai senza.
— Luciana Littizzetto
Ci sono momenti nella vita in cui la parolaccia è d'obbligo. È proprio necessaria. E non parlo della bestemmia che fa solo schifo. La parolaccia vera, liberatoria, autentica. Quella che scarica i nervi, spegne la furia, scioglie il magone.
— Luciana Littizzetto
Odio quelli che dicono: "Porco tubo, vaffanbrodo, acciderba, mi stai rompendo i cosiddetti, porca puzzola, cazzarola...". Ma che tristezza. Ma di' 'sta parolaccia e falla finita. E liberati. Altrimenti godi solo a metà.
— Luciana Littizzetto