L'orgoglio è il conforto dei deboli.
Il commercio è la scuola della frode.
Chi sa tutto soffrire può tutto osare.
Talvolta amiamo anche le lodi che non crediamo sincere.
È un errore creder di aver fatto fortuna quando non si sa goderne.
Chi è nato per obbedire obbedirebbe anche sul trono.
"Io ho fatto questo" dice la mia memoria. "Io non posso aver fatto questo" dice il mio orgoglio e rimane irremovibile. Alla fine è la memoria a cedere.
Le grandi dive sono molto orgogliose.
Si può correggere l'orgoglio, le bizze, la gola, la pigrizia; ma la conversione di un cuore invidioso e cattivo è una specie di miracolo.
L'orgoglio è altero, calmo, fiero, tranquillo, irremovibile; la vanità è vile, incerta, irrequieta, vacillante. L'uno ingrandisce l'uomo, l'altra lo gonfia. L'uno è la fonte di mille virtù, l'altra di quasi tutti i vizi e di tutte le insidie.
Dio mi liberi dalla saggezza che non piange, dalla filosofia che non ride, dall'orgoglio che non s'inchina davanti a un bambino.
L'orgoglio che tacitamente ci fa supporre la nostra superiorità nell'abbassamento degli altri, ci consola de' nostri difetti col pensiero che gli altri ne abbiano de' simili o de' peggiori.
Il principio dei culti è l'orgoglio.
Il peccato prediletto del demonio è l'orgoglio che scimmiotta l'umiltà.
Lettore, in te palpita la vita, tu fremi d'orgoglio e amore: sei come me, lettore E perciò ti dedico i miei canti.