L'arte dello scrivere romanzi consiste nel saper mentire.
Gli occhi azzurri della Rivoluzione brillano di crudeltà necessaria.
Ho reinventato il passato per vedere la bellezza del futuro.
Nello stato del Michigan / esattamente ottantatré giorni / dopo la morte di qualcuno / tre allegri giovanotti distinti / ballarono tra loro una quadriglia / con il defunto / come fanno con le puttane / quei tipi della vecchia Europa / nei quartieri malfamati.
Come si sa, funzione propria del genio è fornire idee ai cretini vent'anni dopo.
Il futuro in ogni istante preme il presente perché sia una memoria.
Vi sono tre regole fondamentali per scrivere un romanzo. Per sfortuna nessuno le conosce.
Scrivere oggi un romanzo tradizionale pare anacronistico e temerario come uscire in carrozza e cilindro, generoso e sfortunato come l'ultima carica del Savoia Cavalleria contro i carri armati russi.
I grandi romanzi sono grandi fiabe.
Il romanzo meraviglioso nasce dalla capacità del romanziere di interpretare le maschere degli uomini attraverso la sua maschera-psiche per farne i volti dei suoi personaggi.
Il romanzo è la favola delle fate di chi non ha immaginazione.
Romanzo. Racconto gonfiato. Un genere di composizione che ha con la letteratura lo stesso rapporto delle vedute panoramiche nei confronti dell'arte.
Non c'è niente di più distante dalla vita delle persone che lo scrivere romanzi. Per questo fanno bene al cuore.
Fare oggi un romanzo tradizionale ha lo stesso senso che conquistare oggi l'Eritrea o fondare oggi la Fiat.
È preferibile vivere un romanzo che leggerlo.