Servitù è il vero nome di quell'obbedienza che non è virtù.
Su una parete della nostra scuola c'è scritto grande "I CARE". È il motto intraducibile dei giovani americani migliori: "me ne importa, mi sta a cuore". È il contrario esatto del motto fascista "me ne frego".
Con la parola alla gente non si fa nulla. Sul piano divino ci vuole la grazia e sul piano umano ci vuole l'esempio.
Con la parola alla gente non gli si fa nulla. Sul piano divino ci vuole la grazia e sul piano umano ci vuole l'esempio.
Conoscere i ragazzi dei poveri e amare la politica è tutt'uno.
Un atto coerente isolato è la più grande incoerenza.
Non buttare la vita obbedendo agli ordini di qualche idiota.
Solo estirpando alla radice la consuetudine all'obbedienza e al servilismo, la classe lavoratrice acquisterà la comprensione di una nuova forma di disciplina, l'autodisciplina, originata dal libero consenso.
La maturità si raggiunge con l'obbedienza, non necessariamente con l'età.
Infelice non è chi esegue un ordine, ma chi lo esegue contro la propria volontà. Disponiamoci, perciò a volere quello che le circostanze esigono.
Uccidete la riverenza e avrete ucciso l'eroe che è nell'uomo.
Ci si riunisce in gruppi, perché l'obbedienza permette di fare tutto quello di cui per convinzione propria non si sarebbe più capaci, e l'inimicizia di quei gruppi dona agli uomini la sempre operante reciprocità della vendetta, mentre l'amore ben presto si addormenterebbe.
Il soldato è come il monaco per cui l'ordine si chiama obbedienza.
Chi sa ben servire può aspirare a impossessarsi di parte del potere.
Non mi basta decidere per me, voglio farlo anche per te. Voglio che tu sia libero di ubbidirmi.
Credere il meno possibile, senza essere eretico; per obbedire il meno possibile, senza essere ribelle.