Gratta la modestia del grande uomo, e verrà fuori la vanità della sciantosa.— Libero Bovio
Gratta la modestia del grande uomo, e verrà fuori la vanità della sciantosa.
La sola storia vera è quella che noi inventiamo.
Un matrimonio senza figli non è che un libro con tutti i fogli in bianco.
La povertà è il solo lusso delle persone oneste.
L'acqua divide gli uomini; il vino li unisce.
La madre è orgogliosa del figlio che è salito in alto, ma darebbe la vita per l'altro: per il figlio senza fortuna.
Spesso l'uomo diventa quello che crede di essere.
Percorri l'uomo per raggiungere Dio.
Ci sono uomini che vivono di certezze e non hanno mai dubbi: quelli non vivono, esistono.
Bisogna fare della propria vita come si fa un'opera d'arte. Bisogna che la vita di un uomo d'intelletto sia opera di lui. La superiorità vera è tutta qui.
Gli uomini sono abituati a vivere come se Dio li avesse messi in terra perché si prendessero beffe l'uno dell'altro.
Agisci in modo da considerare l'umanità, sia nella tua persona, sia nella persona di ogni altro, sempre anche come scopo, e mai come semplice mezzo.
Ognuno di noi crede di essere libero di scegliere la propria esistenza, ma non fa altro che seguire orbite prestabilite.
Non sarebbero uomini, se non fossero tristi. La loro vita deve pur morire. Tutta la loro ricchezza è la morte, che li costringe industriarsi, a ricordare e prevedere.
Creatura quanto mai strana è l'uomo: insaziabile, sempre inappagato, irrequieto, mai in pace con Dio o con se stesso, di giorno tende senza posa a inutili mete, di notte si abbandona a un'orgia di desideri proibiti e malvagi.
Che un uomo, sia pure dotato della più gran fermezza ed energia, cada in deliquio ad un'improvvisa percossa della fortuna, non deve meravigliare. Si uccide un uomo con l'imprevisto come un bue con la mazza.