Perché viaggio?
Non v'è grandezza dove non vi sono semplicità, bontà e verità.
L'uomo non vive per soddisfare i suoi bisogni, ma vive per l'amore.
Da quando il mondo esiste e gli uomini si uccidono a vicenda, nessun uomo ha mai commesso un delitto contro un suo simile senza acquietare se stesso con questa idea. Questa idea è le bien public, il supposto bene degli altri uomini.
Dite che io non sono libero. Ma io ho alzato e ho abbassato un braccio. E chiunque capisce che questa risposta illogica è un'incontrovertibile dimostrazione della mia libertà.
Essere buono e vivere una vita buona significa dare agli altri più di ciò che prendiamo loro.
Rendersi conto che nessuno può fare il viaggio al posto tuo è fondamentale. Così come lo è sapere che il viaggio è più stimolante se fatto in compagnia.
Uno dei piaceri del viaggio è immergersi dove gli altri sono destinati a risiedere, e uscirne intatti, riempiti dell'allegria maligna di abbandonarli alla loro sorte.
Io non viaggio per andare da qualche parte, ma per andare. Io viaggio per amore del viaggio. Muoversi è la grande cosa.
Io non ho viaggiato per andare da qualche parte, ma per il gusto di viaggiare. La questione è muoversi.
A quanto pare il Sagittario è viaggiatore e lo Scorpione è molto bravo a letto. Io sono Sagittario ascendente Scorpione: viaggio solo per sesso.
Per il nomade il movimento è moralità. Senza movimento i suoi animali morirebbero.
Dopo ogni viaggio, in cui mi sono illuso di interessarmi di qualcosa, di capire, di arricchirmi, mi accorgo che sono affondato di un altro centimetro nelle sabbie mobili. Non bisogna muoversi.
Cos'è quella sensazione che si prova quando ci si allontana in macchina dalle persone e le si vede recedere nella pianura fino a diventare macchioline e disperdersi?
Nessun vascello c'è che, come un libro, possa portarci in contrade lontane.
Viaggiare potrebbe essere una delle più forme più gratificanti dell'introspezione.