È necessario che tu viva per un'altra persona se vuoi vivere per te stesso.
Quanto è insensato l'oratore che si allontana felice per gli applausi di un pubblico ignorante!
Pancia vuota non sente ragioni.
La vita è tutta una serie di mali, che a nessuno concedono lunga pace, al massimo una tregua.
La vera felicità è godersi il presente, senza dipendere ansiosamente dal passato.
Il saggio vivrà quanto deve, non quanto può. Osserverà dove gli toccherà vivere, con chi, in che modo e che cosa dovrà fare. Egli bada sempre alla qualità della vita, non alla lunghezza.
Noi viviamo nell'epoca in cui la gente è così laboriosa da diventare stupida.
Metà del mondo non sa come vive l'altra metà.
Vivi per essere la meraviglia e l'ammirazione del tuo tempo.
Vive eterno colui che vive nel presente.
I giovani credono di vivere in eterno e perciò assecondano ogni pensiero e ogni desiderio. I vecchi si sono già accorti che da qualche parte c'è una fine, e che tutto ciò che si possiede e si fa per sè soli, alla fine cadrà in una fossa.
Vivere è morire, perché non abbiamo un giorno in più nella nostra vita senza avere, al contempo, un giorno in meno.
Siccome questi terroristi sanguinari vogliono colpire il nostro modo di vivere, uno dei modi per rispondere è continuare a vivere come si vive in una democrazia.
Per vivere, un uomo ha bisogno di cibo, di acqua e di una mente acuta.
Bisogna vivere, cioè illudersi; lasciar giocare in noi il demoniaccio beffardo, finché non si sarà stancato; e pensare che tutto questo passerà.
Viviamo nella paura, ed è così che non viviamo.