Non c'è luogo profondo che l'intelligenza non possa rendere superficiale.
È una cosa talmente semplice fare all'amore... È come aver sete e bere. Non c'è niente di più semplice che aver sete e bere; essere soddisfatti nel bere e nell'aver bevuto; non aver più sete. Semplicissimo.
Tutti i nodi vengono al pettine: quando c'è il pettine.
"E lei, è uomo da sentire rimorso?". "Né rimorso né paura. Mai.".
Scrivo perché mi piace scrivere. E mi piace scrivere perché facendolo mi sento vivere oltre che esistere.
E non è che avesse torto, pensava il capitano: da secoli i bargelli mordevano gli uomini come lui, magari la facevano assicurare, come diceva il vecchio, e poi mordevano. Che cosa erano stati i bargelli se non strumenti della usurpazione e dell'arbitrio?
Per riconoscere che non siamo intelligenti, bisognerebbe esserlo.
L'aforisma è un lapillo dell'intelligenza.
Scaltrezza: il Dio minore dell'intelligenza.
È intelligente non chi legge miriadi di libri ma chi sa leggere dentro alle situazioni di ogni giorno.
Non è più misero uso della intelligenza che di spenderla tutta in mettere a nudo e schernire la stupidezza altrui.
Non insultate la mia intelligenza, prendetevela con me!
La religione non è altro che l'ombra gettata dall'universo sull'intelligenza umana.
Purtroppo gli animali superiori hanno una capacità e una tendenza a combinar disastri direttamente proporzionale alla loro intelligenza.
Ho perso un po' la vista, molto l'udito. Alle conferenze non vedo le proiezioni e non sento bene. Ma penso più adesso di quando avevo vent'anni. Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono il corpo: io sono la mente.
Coloro che possiedono il dono dell'intelligenza sono in verità i più sciocchi: è piuttosto evidente, basta osservare la storia.