Non interessarsi dell'arte può essere un male, ma interessarsene con cattivo gusto può essere peggio.— Leo Longanesi
Non interessarsi dell'arte può essere un male, ma interessarsene con cattivo gusto può essere peggio.
L'Antico Testamento poggiava sulla parentela di sangue; il Nuovo sulla parentela di fede. La "coesistenza" è tutta qui.
Non bisogna appoggiarsi troppo ai principi perché poi si afflosciano.
Un vero giornalista: spiega benissimo quello che non sa.
Esistono tipi che assumono una personalità soltanto al telefono.
Non è necessario esser dei geni; ci si può accontentare di una mediocrità, tanto mediocre, da star fuori del comune.
L'arte non prescinde dal tempo per esprimere semplicemente lo spirito della Storia universale, bensì è connessa al ruolo delle mode e a tutti gli ambiti del gusto.
Il grande nemico dell'arte è il buon gusto.
Un'opera d'arte è superiore soltanto se è, nello stesso tempo, un simbolo e l'espressione esatta di una realtà.
Dal punto di vista della forma il prototipo delle arti è l'arte del musicista. Dal punto di vista del sentimento l'arte drammatica è il prototipo.
Ci è molto difficile immaginare una forma di pensiero in cui tutti gli oggetti materiali erano considerati simboli di verità spirituali o episodi della storia sacra. Eppure, se non facciamo questo sforzo di immaginazione, l'arte medioevale rimane in gran parte incomprensibile.
Chi non sa che è stata sempre la bruttezza del mondo a dare una mano alla bellezza dell'arte! La bellezza prova che un mondo diverso era possibile. Solo che adesso non lo è più.
La materia della natura non ha forma alcuna assolutamente; ma la materia dell'arte è una cosa formata già della natura.
L'arte non deve mai tentare di farsi popolare. Il pubblico deve cercare di diventare artistico.
Gli artefici trattano delle cose dell'arte loro.
L'arte non insegna nulla, tranne il senso della vita.