Quando Dio ha distribuito la stupidità molti hanno fatto la fila tre volte.
Nessuno può impedirmi di diventare più saggio durante la notte.
Viviamo tutti sotto il medesimo cielo, ma non tutti abbiamo lo stesso orizzonte.
Le esperienze sono come semi dai quali nasce la saggezza.
All'intelligenza Dio ha posto limiti, alla stupidità no.
Chi è felice è stupido. Non è vero ma consola.
Il massimo della stupidità si raggiunge non tanto ingannando gli altri ma se stessi, sapendolo. Si può ingannare tutti una volta, qualcuno qualche volta, mai tutti per sempre.
Contro la stupidità anche gli dei sono impotenti. Ci vorrebbe il Signore. Ma dovrebbe scendere lui di persona, non mandare il Figlio; non è il momento dei bambini.
Il problema dell'umanità è che gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.
La maggior parte della gente era matta. E la parte che non era matta era arrabbiata. E la parte che non era né matta né arrabbiata era semplicemente stupida.
È difficile individuare lo stupido. Uno stupido può prendere anche il premio Nobel.
Tra tutti i ladri i fessi sono i peggiori: vi derubano del tempo e della pazienza.
Una persona è stupida se causa un danno a un'altra persona o ad un gruppo di persone senza realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo un danno.
Tutto questo fragoroso e vertiginoso meccanismo della vita, non può produrre ormai altro che stupidità. Stupidità affannose e grottesche! Che uomini, che intrecci, che passioni, che vita, in un tempo come questo? La follia, il delitto, o la stupidità. Vita da cinematografo!
Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto, per paura del senso comune.