Nessuno può impedirmi di diventare più saggio durante la notte.
Cadere non è pericoloso né disonorevole. Ma non rialzarsi è tutte e due le cose.
Viviamo tutti sotto il medesimo cielo, ma non tutti abbiamo lo stesso orizzonte.
Le esperienze sono come semi dai quali nasce la saggezza.
Tutti gli organi del corpo umano occasionalmente si stancano, eccezione fa la lingua.
Un metodo infallibile di conciliazione con una tigre è di consentire a se stessi di essere divorati.
A chi la va bene, par savio.
Non appena il legno grezzo è tagliato, si hanno i nomi. Da quando ci sono i nomi, il saggio saprà dove fermarsi. Chi sa dove fermarsi non corre pericoli.
L'esperienza aumenta la nostra saggezza ma non riduce le nostre follie.
L'uomo è saggio soltanto finché non conosce la saggezza. Quando pensa di averla trovata è uno stolto.
Il saggio deve essere equilibrato, e per agire da forte deve far ricorso alla forza, non all'ira.
Errare è possibile a tutti gli uomini. Ma il saggio, quando ha commesso un errore, non rimane irremovibile e ripara il male che ha fatto. Perseverare nell'errore, infatti, genera ogni sorta di mali.
Il saggio è colui che vede arrivare le cose. Forse il saggio è colui che sa di non poter vedere le cose molto distanti.
Il tempo per trarre una lezione dalla storia è sempre a portata di mano per coloro che sono saggi.
La funzione della saggezza è di discriminare tra il bene e il male.
La migliore saggezza è tacere e passare oltre: questo - adesso l'ho imparato!