Il tradimento è la nostra tentazione.
La paura distrugge l'integrità dell'uomo.
Nell'opulenza del mondo scorgiamo la povertà dell'anima.
Quando finisce una storia d'amore le colpe non sono mai tutte dell'uno o tutte dell'altro, sono sempre di tutti e tre.
È proprio quando abbassi le difese, che ti attaccano. È una regola immutabile, inflessibile, come le leggi della fisica: appena sei disarmato, è allora che ti azzannano alla nuca.
L'amore non muore mai di morte naturale. Muore di cecità, errori e tradimenti. Muore di stanchezza e deperimento, di appannamento.
Il tradimento si trova sempre sulla nostra strada, e non solo per annientarci: se il tradimento destabilizza, è perché qualcosa si ricrei.
Amo il tradimento, ma odio il traditore.
Beato vive quel cornuto il quale, conscio della sua sorte, non ama la donna che lo tradisce: ma oh!, come conta i minuti della sua dannazione chi ama e sospetta; sospetta e si strugge d'amore!
Il peggior tradimento che si possa fare a un uomo è ammazzarlo, sia pure lealmente.
È curioso l'unico modo rimasto ad un pirata di ricavare un profitto sembra sia tradire altri pirati.
Il traffico ha reso impossibile l'adulterio nelle ore di punta.
I tradimenti si verificano quando una coppia «ristagna" e il ristagno deriva da una impossibilità di comunicare, da una difficoltà nel relazionarsi.