Nell'opulenza del mondo scorgiamo la povertà dell'anima.
Il tradimento è la nostra tentazione.
La paura distrugge l'integrità dell'uomo.
Il piacere che si prova grazie all'opulenza neppure si avvicina a quello che l'autosufficienza produce in chi ha sperimentato questa condizione. Assai piacevole è infatti rendersi conto di quante poche cose ciascuno ha effettivo bisogno.