La gloria è una forma d'incomprensione; forse la peggiore.— Jorge Luis Borges
La gloria è una forma d'incomprensione; forse la peggiore.
Non posso tracciare limiti entro i quali tu devi agire. Ma ti offro lo spazio necessario per crescere.
Io non parlo di vendette né di perdoni; la dimenticanza è l'unica vendetta e l'unico perdono.
Ogni poesia è misteriosa; nessuno sa interamente ciò che gli è stato concesso di scrivere.
Ogni poesia è misteriosa; nessuno sa interamente cosa gli è stato concesso di scrivere.
All'allievo che gli chiede se esiste il paradiso, il maestro Paracelso risponde dicendogli che il paradiso esiste ed è questa nostra Terra. Ma esiste anche l'inferno, e consiste nel non accorgersi che viviamo in un paradiso.
Gli enigmi non si sciolgono; si sciogliessero, non sarebbero tali.
Soltanto l'incompreso comprende gli altri.
Lo scrittore che trascura la punteggiatura o che non la sa usare corre il rischio di non essere capito, e questo, per comune convinzione, non è altro che il risultato della negligenza o dell'ignoranza.
Un genio incompreso è un tragico errore, un idiota incompreso è una tragedia terribile.
Durante una dimostrazione contro la guerra in Vietnam mi colpirono alla testa. La polizia non aveva il controllo della situazione perché si scontrava con un mondo che non capiva realmente.
Mio padre non ha mai capito perché mio fratello Ridley prima e io poi volessimo frequentare la scuola d'arte.
Essere incompreso da coloro stessi che amiamo, è il calice amaro, la croce della nostra vita. Perciò gli uomini superiori hanno sulle labbra quel sorriso doloroso e triste che tanto ci meraviglia.
Molti sono incompresi perché sono incomprensibili.
Alcune menti superiori non vengono riconosciute perché non vi sono standard con cui misurarle.
La verità non può mai essere detta in modo tale da essere compresa, e non essere creduta.