È in momenti di grande decisione che si può misurare un uomo o una donna.
Il sole muore spargendo il suo sangue per il mare.
Ogni donna, anche la più fedele, ha un limite.
L'allegria è una pianta capricciosa, difficile da coltivare, che fa poca ombra, che dura poco e che richiede cure costanti e terreno concimato, né secco né umido, né esposto ai venti, insomma una coltivazione che viene a costar cara.
Io dico no quando tutti, in coro, dicono sì. Questo è il mio impegno.
Le decisioni impetuose e audaci in un primo momento riempiono di entusiasmo, ma poi sono difficili a seguirsi e disastrose nei risultati.
Decidere di non decidere è una decisione.
I governi ed i popoli non sempre prendono decisioni razionali. Talvolta essi prendono decisioni pazzesche, oppure alcuni popoli impongono a tutti gli altri di seguirli nella loro follia.
Non esiste alcun modo di stabilire quale decisione sia la migliore, perchè non esiste alcun termine di paragone.
Aspettare è doloroso. Dimenticare è doloroso. Ma non sapere quale decisione prendere è la peggiore delle sofferenze.
Il perfetto uomo di mondo sarebbe colui che non fosse mai né dubbioso né precipitoso nel prendere le sue decisioni.
Prima o poi arriva l'ora in cui bisogna prendere una posizione che non è nè sicura, nè conveniente, nè popolare; ma bisogna prenderla, perchè è giusta.
Sono pochi quelli che decidono saggiamente su se stessi e sulle proprie cose. Tutti gli altri, a somiglianza degli oggetti che galleggiano nei fiumi, non vanno da sé, ma sono trasportati.
Tutte le decisioni definitive sono prese in uno stato d'animo che non è destinato a durare.