L'autostima è la pietra angolare di tutte le virtù.
Siamo tutti legati da una catena infinita di insicurezze, una collana di esseri umani che si giudicano "non all'altezza" fino a che qualcuno spezza l'incantesimo dichiarandoci stima e amore eterno.
Il credersi da molto è la prima delle condizioni per diventare da qualche cosa.
Voler essere qualcun altro è uno spreco della persona che sei.
Finché guardi agli altri per provare chi sei e cerchi la loro approvazione, stai impostando la tua vita in modo disastroso. Devi essere completo da solo. Nessuno può darti questo. Devi sapere tu chi sei. Ciò che gli altri dicono è irrilevante.
Fino a quando non apprezzi te stesso, non dai un valore al tuo tempo. Fino a quando non dai un valore al tuo tempo, non farai nulla con esso.
Chi perde denaro, perde molto; chi perde un amico, perde molto di più; chi perde la fiducia in se stesso, perde tutto.
Sii bello se è possibile, saggio se vuoi, ma rispetta te stesso.
Non è possibile ammirare un capolavoro senza provare nello stesso tempo una certa stima di sé.
Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano. Preoccupati se tu non apprezzi te stesso.
La crudeltà è camuffata da «autostima» perduta. Anche Hitler mancava di autostima. Era il suo problema.