Pessimista. Uno che se può scegliere tra due mali li prende entrambi.
Statista. Uomo politico dopo morto.
Consiglio. Ciò che ai saggi non occorre e che gli sciocchi non seguono.
Critica. Una cosa che può essere evitata non dicendo nulla, non facendo nulla e non essendo nessuno.
Preoccupazione. L'interesse che paghiamo sui guai prima che essi arrivino.
Elefante. Un animale con un aspirapolvere davanti e un battipanni di dietro.
La venerazione del passato conduce a un pessimismo ingiustificato sul presente e impedisce di capire che l'avvenire non è già più quello che era.
Qualcuno deve avere coraggio del pessimismo altrui.
Colui che non ha niente da perdere non ha nessuna ragione di essere pessimista.
L'uomo moderno se è infelice è pessimista.
Ciò che chiamiamo «pessimismo» non è altro che l'«arte di vivere», l'arte di assaporare l'amaro in tutto ciò che è.
Il mio pessimismo è tale che sospetto perfino la sincerità dei pessimisti.
Il meglio non è altro che la realtà così com'è. Questo fu il pessimismo di Hegel.
Io passo per pessimista della cultura. Beh, se lo fossi davvero, io mi divertirei con i miei pesciolini e le mie oche, e non mi occuperei dei problemi dell'umanità.
Io son pessimista, ma gli adulti di questo mondo che non lo sono, sono un branco di idioti.
Non conosco nessun pessimista che abbia mai combinato qualcosa di buono nella vita.