Educatore. Un uomo che getta perle false a porci veri.
Ricerca. Spigolare cose da molti vecchi libri che nessuno ha letto e riunirle in un nuovo libro che nessuno leggerà.
Felicità. Una cosa che dipende non dalla posizione, ma dalla disposizione.
Consiglio. Ciò che ai saggi non occorre e che gli sciocchi non seguono.
Vulcano. Una montagna che ha il mal di stomaco.
Critica. Una cosa che può essere evitata non dicendo nulla, non facendo nulla e non essendo nessuno.
L'unico periodo in cui la mia educazione si è interrotta è stato quando andavo a scuola.
Sii educato con tutti; socievole con molti; intimo con pochi; amico con uno soltanto; nemico con nessuno.
L'educazione è l'arma più potente che può cambiare il mondo.
L'educazione è cosa del cuore.
Il vero oggetto dell'educazione, come quello d'ogni altra morale disciplina, è la formazione della felicità.
Possiamo senz'altro definire l'educazione un'esortazione a superare il principio del piacere e a sostituirlo con quello della realtà.
L'educazione d'un popolo si giudica dal contegno ch'egli tien per la strada.
Bisogna educare i giovani a essere se stessi, assolutamente se stessi. Questa è la forza d'animo. Ma per essere se stessi occorre accogliere a braccia aperte la propria ombra.
Il futuro migliore stia nell'educazione. Quella delle madri, dei padri, delle scuole, dei media, delle istituzioni. Piano piano ci allontaneremo dai tempi dei nostri trisavoli quando bastava volere una donna per potersela prendere.
L'educazione è il miglior preparativo per la vecchiaia.