Uno dei segreti del successo sono le idee unite all'ispirazione.
Condividere ti rende più grande di quello che sei. Più dai agli altri, più vita sei in grado di ricevere.
Non puoi avere un approccio moderato verso le erbacce del tuo giardino mentale. Devi odiare le erbacce tanto da ucciderle. Le erbacce non sono qualcosa da maneggiare; le erbacce sono qualcosa da sterminare.
Non ci vogliono un milione di dollari per capire la differenza tra una bottiglia di vino e una Pepsi. La sofisticazione è uno studio non una cifra.
Alcune persone seminano in primavera e se ne vanno in estate. Se ti sei impegnato per una stagione, arriva a vederne la fine. Non devi restare per sempre, ma almeno resta fino a che sia terminata.
Uno dei più grandi regali che puoi fare a chiunque è il dono dell'attenzione.
Correre il rischio del fallimento, delle delusioni, delle disillusioni, ma non cessando mai di cercare l'Amore. Chi persevererà nella ricerca, trionferà.
Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo.
Bisogna essere in due per fare un matrimonio di successo e solo uno per farne un fallimento.
L'impresa è fatta. Il di lui cuore è in fuoco, in fiamma, in cenere. Restami solo per compiere la mia vittoria, che si renda pubblico il mio trionfo, a scorno degli uomini presontuosi, e ad onore del nostro sesso.
Non basta avere successo, bisogna che i nostri conoscenti falliscano.
Il talento da solo non ti renderà una persona di successo. E nemmeno essere nel posto giusto al momento giusto, a meno che tu non sia pronto. La domanda più importante è: Sei pronto?
Ci vuole più umiltà nei nostri momenti di successo che non in quelli di sconfitta.
Il talento del successo non è nulla più che il fare ciò che puoi fare bene, e fare bene qualunque cosa tu faccia senza pensare alla fama. Se mai giungerà sarà perché è ben meritata, non perché è stata cercata.
Non è ciò che tu pensi di essere... e nemmeno ciò che pensi di non essere che determina davvero il successo... è ciò che pensi di poter diventare...
Il cadere non esclude il librarsi. Dalla caduta sorge l'ascesa.