Le donne, come la zuppa, non bisogna lasciarle raffreddare.
Anche la santità è una tentazione.
Amare è sopratutto donare se stessi.
Il dramma del cornuto, è il dramma dell'uomo: la conoscenza.
La sincerità è un calcolo come un altro.
Si ha l'età dei propri soldi.
La donna ideale deve soddisfare l'anima, lo spirito, i sensi. Non trovando riuniti i tre requisiti nella stessa persona è consentito il frazionamento.
Una donna è un piatto per gli dei, se a condirla non è il diavolo.
Le donne non sono una fauna speciale e non capisco per quale ragione esse debbano costituire, specialmente sui giornali, un argomento a parte: come lo sport, la politica e il bollettino meteorologico.
Le donne sono fatte per essere amate, non per essere comprese.
La donna che ama un po' e che resiste, non ama abbastanza, e quella che ama abbastanza e che resiste sa di essere meno amata.
Non ci sono donne frigide. Ci sono soltanto delle cattive lingue.
Ricordatevi, o giovani, che le donne sono bestie. Non le potete acchiappare perché non hanno la coda, ma se le picchiate in testa sentono.
Le donne per esistere non possono fare a meno di un accessorio vitale dal quale raramente si separano: la borsetta. Oggetto che distingue la donna dall'uomo, come fanno le corna con il toro e la mucca.
Non c'è donna ideale, che abbia un cuore puro, che un uomo non sia sicuro di conquistare a forza di renderla riconoscente.
La vita mondana è una necessità. Senza l'appoggio delle donne non si riesce mai a nulla, e le donne sono le regine della società. Se non avete le donne dalla vostra siete finito. Tanto varrebbe farvi subito avvocato o borsista o giornalista.