Viaggiare è come innamorarsi: il mondo si fa nuovo...
Viaggiare mi ha dato la possibilità di recarmi in luoghi che già esistevano nella mia immaginazione.
La cosa che più conta di un viaggio è non smettere di viaggiare.
L'inverno passa e i venti caldi di Maggio mi fanno desiderare di vagabondare nuovamente. Il sibilo di una locomotiva in una notte calma ha un richiamo, inesplicabile, eppure forte, come la luce che porta una falena alla distruzione.
La mappa non è il territorio.Il menù non è il pranzo.Lo spartito non è la musica.
Il più bel viaggio, è quello che non è stato ancora fatto.
Sento moltissimo la mancanza di casa, ma poter viaggiare per lavoro è un privilegio.
Ogni viaggio comincia con un vagheggiamento e si conclude con un invece.
Mi sento cittadina del mondo, la mia mente è aperta e desiderosa di assorbire concetti di 1000 culture diverse, imparando e crescendo anche attraverso i miei viaggi.
Viaggiare! Perdere paesi! Essere altro costantemente perché l'anima non abbia radici! Andare avanti, inseguire l'assenza di avere un fine e dell'ansia di raggiungerlo.