Jack Kerouac ci invita a riflettere sulle complessità della vita e la nostra reazione di fronte alle sue sfide. La frase sottolinea l'inesorabile mistero che circonda il nostro esistere, suggerendo una sorta di accettazione pragmatica del fatto che non possiamo controllare o comprendere completamente le vicissitudini della vita quotidiana e delle esperienze più profonde. In un tono spesso ironico ma realista, Kerouac descrive la tendenza umana a cercare sollievo nel fuggire dalla consapevolezza di questa incertezza attraverso comportamenti come bere alcolici in modo esagerato. La frase invita il lettore ad affrontare le difficoltà della vita con una certa dose di saggezza e senso dell'umorismo, offrendoci uno sguardo critico ma non disincantato sulla condizione umana.