Scrivere è trasformare in soldi i propri momenti peggiori.
Se l'uomo potesse amare il suo prossimo come fa con i cani, il mondo sarebbe un paradiso.
Conosciuti bisogna diventare. E se uno scrittore resta abbastanza a lungo uno sconosciuto, di solito c'è una buona ragione.
Un grande classico è uno scrittore che si può lodare senza averlo letto.
Il compito di un narratore è anzitutto quello di rappresentare. Un libro che si apre è come un sipario che si alza: i personaggi entrano in scena, la rappresentazione comincia.
Se volete fare gli scrittori, ci sono due esercizi fondamentali: leggere molto e scrivere molto.
Gli unici scrittori impeccabili sono quelli che non hanno mai scritto.
Il dovere dello scrittore è contemplare l'esistenza, non dissolversi in essa.
Uno scrittore è produttivo non nella misura in cui produce idee, ma nella misura in cui arricchisce l'editore che pubblica le sue opere.
Gli scrittori amano i gatti perché sono creature così tranquille, amabili e sagge, e i gatti amano gli scrittori per gli stessi motivi.
L'esperienza da Scrittore mi ha insegnato che l'esperienza che hai fatto con i cattivi è ancora niente rispetto all'esperienza cui potresti andare incontro con i buoni.
Come gli scrittori diventano più numerosi, è naturale per i lettori diventare più indolenti.