Temere l'amore è temere la vita, e chi teme la vita è già per tre quarti morto.

Indro Montanelli

lefrasi.com

Amore
0

Altre frasi di Indro Montanelli

Chi di voi vorrà fare il giornalista, si ricordi di scegliere il proprio padrone: il lettore.
— Indro Montanelli
Conosco molti furfanti che non fanno i moralisti, ma non conosco nessun moralista che non sia un furfante.
— Indro Montanelli
In Italia a fare la dittatura non è tanto il dittatore quanto la paura degli italiani e una certa smania di avere, perché è più comodo, un padrone da servire.
— Indro Montanelli
Spero che l'Europa tratti Berlusconi con l'indignazione e il disprezzo che merita.
— Indro Montanelli
Le mie idee sono sempre al vaglio dell'esperienza e l'esperienza mi impone di rivederle continuamente.
— Indro Montanelli
Tutte le frasi, le citazioni, gli aforismi di Indro Montanelli

Altre citazioni sugli stessi argomenti

Amare e farsi amare è un'attività complicata, soprattutto quando hai un brutto carattere, quando sei un po' vecchio, un po' grasso...
— Philippe Starck
Le carezze, le espressioni di amore, sono necessarie alla vita affettiva come le foglie alla vita di un albero. Se sono interamente trattenuti, l'amore morirà alle radici.
— Nathaniel Hawthorne
Il guaio di chi ama tutti in generale è che non ama nessuno in particolare.
— Claudio Lamparelli
Amore è stare svegli tutta la notte con un bambino malato. O con un adulto molto in salute.
— David Frost
L'amore é Dio e morire implica che io, una particella d'amore, ritornerò alla fonte comune ed eterna.
— Lev Tolstoj
Conosco dell'amore solo i lati peggiori: il distacco da un incontro mai stato.
— Aldo Busi
Ho bisogno di molto amore, di essere amata e di amare. L'amore non mi terrorizza, ma la sua perdita si.
— Audrey Hepburn
L'amore è un allucinogeno che può farci vedere una musa in una manza e un'aquila in una gallina.
— Anacleto Verrecchia
La frase più pudica che ho udito: "Nell'amore vero è l'anima che abbraccia il corpo".
— Friedrich Nietzsche
Quando ami non ragioni e quando ragioni non ami.
— Publilio Siro