La donna è un capolavoro abortito, il grande errore della creazione.
Confessare altrui i propri difetti è assai meno doloroso che confessarli a sé stessi.
Le donne non annettono teoricamente alla loro virtù un atomo di quella importanza che vi annettono gli uomini semplici e coscienziosi. Esse conoscono meglio di noi il valore di ciò che danno. È difficile che un uomo onesto possa essere tanto ammirato e desiderato da esse come un libertino.
Comprendere la vanità e il ridicolo delle cose del mondo è somma sapienza; riderne è somma forza.
I pensatori e i filosofi di tutte le epoche e di tutti i paesi parlano dei loro tempi, come di tempi eccezionalmente scellerati. È logico arguire che gli uomini siano stati scellerati in ogni tempo.
La malignità è cattiveria impotente.
Esiste una certa piacevolezza esteriore della donna che il gusto provinciale considera a torto come bellezza. E poi esiste la vera bellezza erotica della donna. E riconoscere questa bellezza a un semplice sguardo non è certo cosa da poco. È un'arte.
Il miglior partner per qualsiasi donna è un archeologo: più lei invecchia più lui la trova interessante.
Se le donne sono frivole è perché sono intelligenti a oltranza.
Quando una donna vuole una cosa, tremano le montagne, si muovono le maree, quando una donna vuole un uomo trema l'universo intero.
Vi sono due cose che le donne non perdonano: il sonno e gli affari.
Con la donna, la vera tattica è di farle la corte se è graziosa, e di farla a un'altra se è brutta.
La maniera più sicura di colpire il cuore di una donna è di prendere la mira in ginocchio.
Vent'anni d'amore rendono una donna simile a un rudere, ma vent'anni di matrimonio la rendono simile a un monumento pubblico.
Le donne amano per lo più un uomo importante in modo da volerlo avere tutto per sé. Volentieri lo metterebbero in clausura se la loro vanità non le dissuadesse: questa vuole che egli appaia importante anche di fronte agli altri.
Una donna senza seno è un letto senza guanciale.