Ogni notte esige il proprio menù.
Chi dice arte, dice menzogna.
Nessuno osa dire addio ad un'abitudine. Molti suicidi si son fermati sulla soglia della morte per il ricordo del caffè dove vanno tutte le sere a fare la loro partita a domino.
La volontà può e deve essere motivo d'orgoglio più dell'ingegno.
La donna che si fa cogliere sul fatto merita la sua sorte.
La felicità materiale riposa sempre sulle cifre.
Nella vostra vita vi auguro almeno un blackout in una notte limpida.
La sera bisogna uscire, girare, mangiarsi la notte, perdersi nella merda della periferia e capire che solo la notte con i suoi accordi e le sue note improbabili ti può far capire qualcosa. La notte che ti costringe a un duello tra la tua vita e tutta l'altra vita.
Chi non vede il fratello nella notte, nella notte non può vedere se stesso.
Vuoi nel tramonto bagnarti lieto? Già si è spento, e la terra è fredda, e frulla l'uccello della notte sinistro innanzi ai tuoi occhi.
È di notte che è bello credere alla luce.
So poco della notte ma la notte sembra sapere di me, e in più, mi cura come se mi amasse, mi copre la coscienza con le sue stelle. Forse la notte è la vita e il sole la morte. Forse la notte è niente e le congetture sopra di lei niente e gli esseri che la vivono niente.
Buona notte, buona notte! Separarsi è un sì dolce dolore, che dirò buona notte finché non sarà mattina.
Il silenzio della notte, che rimodella ogni confusione del giorno. Quasi che la notte fosse luce.
Cammino e ripenso a te, questa notte, come fossi qui, a cosa mai io salverei, meglio niente o forse tutto.
La notte porta consiglio. A condizione che si dorma.