Il vizio e la virtù sono dei prodotti, come il vetriolo e lo zucchero.
Tra i venti e i trent'anni, l'uomo, con grande pena, strangola il proprio ideale; dopo di che egli vive tranquillamente; ma è la tranquillità di una ragazza madre che ha ucciso il suo primogenito.
L'uomo onesto mente dieci volte al giorno, la donna onesta venti volte al giorno, l'uomo di mondo un centinaio di volte al giorno. Non si è mai stati in grado di contare quante volte al giorno menta una donna di mondo.
Ho studiato molti filosofi e molti gatti. La saggezza del gatto è infinitamente superiore.
Dare a una donna del raziocinio, delle idee, dello spirito, è mettere un coltello nelle mani di un bambino.
I bambini consolano di tutto, tranne del fatto di averne.
Si parla di rado d'una virtù che si possiede, ma tanto più spesso di quella che ci manca.
Dove stanno grandi virtù, vuol dire che c'è qualcosa di marcio.
Poiché vogliamo insegnare agli altri la via della virtù, incominciamo dall'entrarvi noi medesimi, e ci seguiranno.
Qual'è l'età dell'anima umana? Come essa ha la virtù del camaleonte di mutar colore a ogni nuovo incontro, d'esser gaia con chi è allegro e triste con chi è depresso, così anche la sua età è mutevole come il suo umore.
La fortuna assiste sempre le azioni virtuose e la ricompensa, anche se tarda, sicuramente arriva.
L'abnegazione non è una virtù: è soltanto l'effetto della prudenza sulla furfanteria.
Come non è affatto lodevole tendere a cose concrete senza amore alcuno delle virtù e senza cura della propria mente, e limitarsi al puro e semplice operare, così è un bene imperfetto e fiacco la virtù confinata in un ritiro inattivo, che non dimostra mai ciò che ha imparato.
Uomini mediocramente morali hanno scritto eccellenti massime; invece uomini virtuosissimi nulla fecero per far durare la tradizione della virtù.
Verità e virtù, ecco i due poli dell'asse morale: la verità che è la virtù dello spirito e la virtù che è la verità delle cose del cuore.