La vera scuola dell'arte non è la vita, ma l'arte stessa.
Un'idea che non sia pericolosa, è indegna di chiamarsi idea.
Si dovrebbe godere della gioia, della bellezza, del colore, della vita. Quanto meno si parla delle piaghe della vita tanto meglio è.
In questo mondo ci sono soltanto due tragedie. Una, non ottenere ciò che si desidera; l'altra, ottenerla.
Bisogna sempre giocare lealmente, quando si hanno in mano le carte vincenti.
Ogni effetto bello che produciamo ci crea un nemico, per essere popolare occorre essere una mediocrità.
Adesso posso dire che l'arte è una sciocchezza.
Se non posso essere normale voglio essere un'eccezione, un artista eccezionale.
Chi ha compreso una volta che cosa sia veramente il bello si è guastato per il futuro tutte le gioie che l'arte gli poteva dare.
L'arte moderna non è altro che l'espressione degli ideali dell'epoca in cui viviamo.
Arte senza cuore. Primavera senza sole.
Si vede come si vuol vedere, ed è questa falsità che costituisce l'arte.
I filosofi superficiali sono la rovina dell'arte.
Arte. Parola che non ha nessuna definizione.
L'arte non diventa nuova prima che siano passati dieci anni perché solo allora appare nuova.
La bella illusione del mondo del sogno, dove ogni uomo è artista pieno, è madre di ogni arte figurativa e altresì, come vedremo, di una metà importante della poesia.