L'assenza di difetti nella bellezza è di per sé un difetto.
Il ballo è la più alta, la più commovente, la più bella delle arti, perché non è mera traduzione o astrazione dalla vita; è la vita stessa.
Per essere un leader di uomini bisogna voltar loro le spalle.
La danza è la più sublime, la più commovente, la più bella di tutte le arti, perché non è una mera traduzione o astrazione dalla vita, è la vita stessa.
Il posto dopo più fiorisce l'ottimismo è il manicomio.
In filosofia quel che più importa non è raggiungere la meta, sono le cose che s'incontrano per strada.
Il modello sociale europeo, nelle sue versioni più riuscite, è tuttora ineguagliato. È il migliore, di gran lunga. E non solo in base a criteri etici, o valori politici, ma anche per la sua efficienza economica. Sono gli altri a dover imparare da noi.
Preserviamo ciò che deve essere preservato, perfezioniamo ciò che può essere perfezionato e sfrondiamo pratiche che dovrebbero essere proibite.
Dobbiamo per forza amare le cose somme quando le vediamo.
Nelle cose di questo mondo è preferibile tenersi lontani dalla perfezione. Prendi ad esempio la luna, una volta piena comincia a calare; quando la frutta è matura cade a terra. Una piccola mancanza assicura l'eternità.
Cerca l'eccellenza leggendo, ascoltando e guardando un lavoro fatto bene a un dato momento di ciascuna giornata.
Il piú sicuro ma piú difficil mezzo di prevenire i delitti si è di perfezionare l'educazione.
Probabilmente le cose più vicine alla perfezione sono quegli enormi buchi completamente vuoti che gli astronomi hanno scoperto di recente nello spazio.
I perfetti si annoiano della perfezione del proprio delitto e a quel punto si lasciano prendere, beccare, come geniale mangime da stupide galline investigatrici.
Le mogli degli scapoli e i figli delle vergini sono sempre perfetti.
Quanto più regole e quanto più soggette ad eccezioni ha una scienza, tanto è più lontana dalla sua perfezione: le regole primitive sono formate di tutti i dati e perciò contengono in se tutte le combinazioni e le differenze dei rapporti.