Mantieni il tuo volto in pieno sole, e non potrai vedere l'ombra.
La sicurezza è perlopiù una superstizione. Non esiste in natura, né i cuccioli di uomo riescono a provarla. Evitare il pericolo non è più sicuro, sul lungo periodo, che esservi esposti apertamente.
Sii di buon umore. Non pensare agli insuccessi di oggi ma ai successi che potranno arriderti domani. Hai scelto per te un compito difficile, ma avrai successo se perseveri; e scoprirai la gioia nel superare gli ostacoli.
I bambini che sono in grado di sentire imparano a parlare senza particolare sforzo. Catturano al volo le parole che cadono dalle labbra altrui, così come sono, felicemente, mentre i piccoli bambini sordi devono intrappolarle attraverso un processo lento e spesso doloroso.
Tenere il nostro viso rivolto ai cambiamenti, e comportarsi come spiriti liberi in presenza del fato, è forza invincibile.
Noi tutti, vedenti e non vedenti, ci differenziamo gli uni dagli altri non per i nostri sensi, ma nell'uso che ne facciamo, nell'immaginazione e nel coraggio con cui cerchiamo la conoscenza al di là dei sensi.
La felicità è come quando si inghiotte improvvisamente uno spicchio splendente di sole nel pomeriggio.
Il sole guarda, dona a ogni spiga il tesoro della luce, del suo calore. Il seme nei freschi astucci s'intiepidisce, e già sogna, cullato nel moto della spiga, l'oro dei campi futuri.
È ben nota la pretesa di avere un posto al sole. Meno noto è che il sole tramonta appena il posto è raggiunto.
Pioggia e sole abbaiano e mordono, ma lasciano il tempo che trovano.
Il sole è nuovo ogni giorno.
Il sole dei vivi non scalda più i morti.
In politica i tempi del sole e della pioggia sono rapidamente cangianti.
Sono figlia del sole - mi diceva una lentiggine sul naso di Tizia.
Se un giorno ti svegli e non vedi il sole o sei morto o sei tu il sole.
Se vediamo un gigante, esaminiamo prima la posizione del sole e assicuriamoci che non si tratti dell'ombra d'un pigmeo.