Ogni vera fecondità della vita procede dalla irrevocabilità.
Solo l'amore è credibile.
La nostra inquietudine psicologica e morale non è in grado di vincere la pace più grande che ci viene donata nella grazia.
Elezione significa allora, non l'eterna scelta nella grazia di Dio, ma l'efficacia della chiamata sulla libertà del chiamato.
La fede, l'amore e la speranza camminano nella notte: esse credono l'incredibile, amano ciò che si sottrae e li abbandona, sperano contro ogni speranza.
La libertà umana è minacciata dalla sua stessa debolezza: sventurati coloro che ne abusano.
Temere l'amore è temere la vita, e chi teme la vita è già morto per tre quarti.
Chi ama veramente la vita non può odiare la morte.
La vita può diventare brutta quando passi gli 80, specialmente se c'è una macchina della polizia dietro di te.
Noi non siamo che pedine degli scacchi, che son facili a muoversi proprio come il Grande Giocatore di scacchi ordina. Egli ci muove sulla scacchiera della vita avanti e indietro e poi in scatole di Morte ci rinchiude di nuovo.
Ciò che più compromette la vita dal punto di vista artistico è ciò che le impartisce la sua sordida sicurezza l'impossibilità che una emozione possa replicarsi con precisione.
La vita, comunque e dovunque la si viva, è un affare che non copre le spese. Per tutti.
La vita non è solo lo scorrere del tempo. La vita è la raccolta di esperienze e la loro intensità.
Cos'è la vita? Delirio. Cos'è la vita? Illusione, appena chimera ed ombra, e il massimo bene è un nulla, ché tutta la vita è sogno, e i sogni, sogni sono.
Colui che vive lottando contro la stessa vita agonizza.
Io la vita l'ho goduta perché mi piace anche l'inferno della vita e la vita è spesso un inferno. Per me la vita è stata bella perché l'ho pagata cara.