Ammettere la propria ignoranza è un segno di intelligenza.— Guido Rojetti
Ammettere la propria ignoranza è un segno di intelligenza.
Se vuoi insinuarti nella testa di un uomo, devi prima entrare nel suo letto.
La vita è somma. Gioventù + maturità + vecchiaia = m 2,50 di lunghezza x 1,50 di profondità.
Beato quell'uomo che la sua donna ama più delle sue unghie.
Libertà è trascinare le proprie catene con leggerezza.
Il veleno più efficace non è quello che ti uccide, ma quello che ti tiene in vita.
Il più delle volte l'ignoranza può essere vinta: noi non sappiamo perché non vogliamo sapere.
La prima cosa che si deve evitare è essere ignorante sulle cose che ti circondano.
In tv non si parla mai di quello che accade nei Paesi appena entrati a far parte dell'Europa unita, così si avalla una generale ignoranza, mentre ci sarebbe tanto da dire.
L'ignoranza è la notte della mente, ma una notte senza luna né stelle.
L'ignoranza è la causa della paura.
Gli uomini, non avendo nessun rimedio contro la morte, la miseria e l'ignoranza, hanno stabilito, per essere felici, di non pensarci mai.
L'ignoranza è madre della felicità e beatitudine sensuale.
L'ignoranza non è innocenza, ma peccato.
L'ignoranza dei preti è il più grande flagello del mondo.
Bisogna essere dei grandi ignoranti per rispondere a tutto quanto ci viene richiesto.