Collezionare insetti trafitti è un crimine.— Guido Ceronetti
Collezionare insetti trafitti è un crimine.
Meglio sia un'intera famiglia a nutrirsi vegetarianamente, e non un solo componente, perché così non c'è separazione a tavola, tutti unisce in un magico circolo l'ideale comune.
La scelta profonda dell'uomo sarà sempre per un inferno appassionato, piuttosto che per un paradiso inerte.
La relazione midollare tra industria e cancro è forse qui, nella inesorabile rapina di ossigeno fatta dalla fabbrica a danno di chi ci lavora o abita vicino.
La parola Dio è scomparsa con la parola pidocchio. Dio è morto insieme al pidocchio e per la stessa causa: uno spruzzo d'insetticida. Per questa Morte del Pidocchio l'umanità sprofonda nell'igiene e nella rovina.
La morte come liberatrice dall'informazione.
Facile è amare insetti che troviamo bellissimi, rari, figli del musicale ronzare lontano dei Tristi Tropici, difficile l'amore per mosche, scarafaggi, zanzare. Se li ami, se gli concedi un angolo della tua carne perché si sfamino, sei già rinato Buddha.
Schiacciare un insetto aggrava il debito karmico.