Lo stile è sapere chi sei, cosa vuoi dire, e non importartene un fico secco.
Uno scrittore non si contenta di avere successo. Per essere realmente in pace con se stesso ha bisogno dell'insuccesso altrui.
Un narcisista è qualcuno più bello di te.
Se molti uomini e donne fossero forzati a fare affidamento sul fascino fisico per attrarre gli amanti, le loro vite sessuali sarebbero non solo misere ma, in un paese come l'America col culto della giovinezza, anche dolorosamente brevi.
Quando un amico ce la fa, un piccolo qualcosa muore dentro di me.
Le discussioni sulla grammatica e lo stile sono spesso feroci come quelle sull'IBM contro il Mac, e altrettanto inutili come quelle sulla Coca contro la Pepsi o i boxer contro gli slip.
Lo stile è superiore alla verità, porta in sé la dimostrazione dell'esistenza.
In tutte le questioni non importanti, lo stile, non la sincerità, è l'essenziale. In tutte le questioni importanti, lo stile, non la sincerità, è l'essenziale.
Lo stile è il pensiero.
Scrivere presuppone ogni volta la scelta d'un atteggiamento psicologico, d'un rapporto col mondo, d'un'impostazione di voce, d'un insieme omogeneo di mezzi linguistici e di dati dell'esperienza e di fantasmi dell'immaginazione, insomma di uno stile.
Non basta che lo scrittore sia padrone del proprio stile. Bisogna che lo stile sia padrone delle cose.
Se devi fare una cosa, falla con stile.
Non esiste un bravo musicista privo di uno stile proprio.
Lo stile di vita è l'arte di scoprire modi di vivere unicamente.
Bisogna scoprire i difetti dello stile negli scritti altrui al fine di poterli evitare nei propri.