Se è vero che la giovinezza è un difetto, ce ne correggiamo in fretta.
Tremenda fatica è quella di volersi allontanare con violenza da se stessi!
Questa è la più grande saggezza che possiedo: la libertà e la vita sono meritate soltanto da coloro che le conquistano di nuovo ogni giorno.
In arte soltanto l'ottimo è buono abbastanza.
Un grande errore: credersi più di quel che si è e stimarsi da meno di quel che si vale.
La vita è l'infanzia della nostra immortalità.
Il vino della giovinezza a volte non diventa chiaro con il passare del tempo, ma torbido.
C'è una sola grande moda: la giovinezza.
La giovinezza, una novità. Nessuno ne parlava vent'anni fa.
Siano pure amari il mondo e la vita, un bene rimarrà eterno: la giovinezza.
La gioventù non è una stagione della vita, è uno stato mentale.
La vecchiaia, specialmente quella che ha conosciuto tutti gli onori, possiede un'autorità che vale ben più di tutti i piaceri della giovinezza.
La giovinezza non consiste nel cambiare continuamente opinioni e nella mutevolezza dei sentimenti, ma nel provare quotidianamente, a contatto con la vita, la forza e la tenacia di quelle idee e di quei sentimenti.
Se la giovinezza è la stagione della speranza, lo è spesso solo nel senso che i più anziani sono pieni di speranza per noi.
I giovani hanno quasi tutti il coraggio delle opinioni altrui.
Certi sono vecchi da giovani: ma una tarda giovinezza è lunga giovinezza.