Se dormo dormo per me; se lavoro, non so per chi sarà.— Goethe
Se dormo dormo per me; se lavoro, non so per chi sarà.
La scoperta richiede fortuna, inventiva e intelligenza: una sola di queste qualità non è sufficiente, sono tutte e tre necessarie.
La sottigliezza non abbandona mai gli uomini si spirito, specialmente quando sono nel torto.
La mediocrità non ha consolazione più grande del pensiero che il genio non è immortale.
Tutti i pensieri intelligenti sono già stati pensati. Occorre solo tentare di ripensarli.
Non è abbastanza fare dei passi che un giorno ci condurranno alla meta, ogni passo deve essere lui stesso uno meta, nello stesso momento in cui ci porta avanti.
Tutti i musicisti ad un certo punto della vita devono impegnare gli strumenti se vogliono mangiare e dormire al chiuso.
Cosa ha a che fare la notte con il sonno?
Il mondo in cui si vive durante il sonno è talmente diverso, che quelli che faticano a prender sonno cercano prima di tutto di uscire dal nostro.
Cos'è un uomo innamorato, se non un uomo a cui piace guardare la sua donna mentre dorme?
La donna è come una buona tazza di caffè: la prima volta che se ne prende non lascia dormire.
Un uomo che dorme tiene intorno a sé, in cerchio, il filo delle ore, gli ordini degli anni e dei mondi.
Dormivo e sognavo che la vita non era che gioia. Mi svegliai e vidi che la vita non era che servizio. Servii e compresi che nel servizio c'era la gioia.
Ascolto solo il Lago dei cigni al mattino e Giselle prima di addormentarmi.
Riesci a ricordare quando non volevi andare a dormire? Non è inconcepibile? Penso che la definizione di maturità risieda nel desiderio di dormire.
Anche tu un giorno troverai un uomo a cui basta solo vederti dormire.