Umiltà vuol dire verità.
Quando si deve trattare con il prossimo prendere dalla parte dove non c'è amor proprio.
Il demonio spesso ci fa un quadro dipinto a vividi colori dei difetti altrui, ed oscura i nostri.
In montagna chi sta diritto e si espone al vento cade; chi invece si stende a terra non viene travolto. Nelle tentazioni ci vuole umiltà.
Semplicità è anche stare a sentire per mezz'ora una persona che dia i nervi.
L'umile spegne la superbia, però [...] 'l superbo non può far danno a l'umile.
Spesso l'umiltà non è altro che una finta sottomissione di cui ci si serve per sottomettere gli altri.
Vidi tutte le reti del Maligno distese sulla terra e dissi gemendo: - Chi mai potrà scamparne? E udii una voce che mi disse: - l'umiltà.
La virtù dell'umiltà è necessaria massimamente a coloro che sono costituiti in dignità, perché più facilmente sono esposti alla superbia. Questa virtù è il fondamento di tutta la vita cristiana.
L'umiltà, quando diventa una virtù divina, fa tabula rasa: non si accontenta più di vincere l'orgoglio, di appiattirne gli eccessi; scava l'abisso della piccolezza, perché l'Amore di Dio possa riempirlo della sua presenza, per attirare questo amore con maggiore violenza ed audacia.
L'amore di Dio, quando brucia, produce della cenere: è l'umiltà.
L'umiltà è una virtù che tutti predicano, ma che nessuno pratica.
La vittoria della vanità non è la modestia, tanto meno l'umiltà, è piuttosto il suo eccesso.
L'umiltà è quella virtù che, quando la si ha, si crede di non averla.
Abbi dolcezza verso il prossimo e umiltà verso Dio.