Obbedisco!
Il socialismo è il sole dell'avvenire.
Le felicità come le sventure vanno sempre in frotte.
Il coraggio disdegna essere guidato dalla viltà.
Le infallibilità muoiono, ma non si piegano.
Quanto valga l'uomo di coraggio è cosa incredibile! Un uomo può mettere in fuga un esercito e non è esagerazione. Io ho veduto degli eserciti colti dal panico fuggire davanti non ad un uomo solo ma a meno d'un uomo, davanti ad un pericolo immaginario.
Non mi basta decidere per me, voglio farlo anche per te. Voglio che tu sia libero di ubbidirmi.
L'abuso e la disubbidienza alla legge, non può essere impedita da nessuna legge.
Ci sono ragazzi ai quali piace obbedire, anche se la maggior parte preferisce comandare. Gli uomini sono fatti così!
Dal cattolicesimo ufficiale non traspare la leggerezza responsabile della libertà, ma il peso de-responsabilizzante dell'obbedienza supina.
Le guerre possono essere combattute con le armi, ma alla fine sono vinte dagli uomini. Sono lo spirito dell'uomo che obbedisce e lo spirito di quello che comanda che conducono alla vittoria.
Come l'ago del grammofono segue le vibrazioni più sottili, invisibili del disco, così l'anima deve obbedire allo Spirito Santo.
Non credo al proverbio che, per saper comandare, bisogna saper obbedire.
Spesso l'uomo preferisce essere diretto, comandato, obbligato da una autorità superiore, perché questo lo solleva dal peso della responsabilità e dall'angoscia dei sensi di colpa, e quindi dal dover fare i conti con la propria coscienza.
Tutti obbediscono con animo sereno quando a comandare è una persona che ne è degna.
L'obbedienza è la furbizia dei santi; è un talismano che indora tutte le cose.