Scirocco chiaro e tramontana scura, mettiti in mare senza paura.
Quando gli dissero che era tempo di lasciare la sua roba, per pensare all'anima, uscì nel cortile come un pazzo, barcollando, e andava ammazzando a colpi di bastone le sue anitre e i suoi tacchini, e strillava: 'Roba mia, vientene con me!'.
Il mondo è pieno di guai, chi ne ha pochi e chi ne ha assai.
Gli uomini son fatti come le dita della mano: il dito grosso deve far da dito grosso, e il dito piccolo deve far da dito piccolo.
Certuni non sanno star soli neppure in paradiso.
Chi ha roba in mare non ha nulla.
Mare bianco, scirocco in campo.
All'uscita dalla baia il vento è solo forza, sbriciola onde e infradicia le barbe.
Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.
A volte arriva il vento prima della pioggia e accelera il volo degli uccelli fuori dalla finestra, uccelli fantasma che cavalcano la notte, piú strani dei sogni.
Quando il sole si corica insaccato si aspetta il vento di ponente.
Il destino assomiglia al vento, poiché ci spinge rapidamente in avanti, oppure ci rigetta all'indietro; contro di ciò poco possono fare le nostre fatiche e i nostri sforzi.
Nell'amara radice del cuore, sento il vento d'autunno.
Ciò che una donna dice all'amante appassionato, scrivilo nel vento e nell'acqua rapida.
I venti che soffiano attraverso il vasto cielo in questi monti, i venti che spazzano dal Canada al Messico, dal Pacifico all'Atlantico - hanno sempre soffiato su uomini liberi.
La nostra voce è la musica che fa il vento quando ci attraversa il corpo.