Chi ha il cuore contento sempre canta.
I pesci del mare son destinati a chi se l'ha da mangiare.
I vicini devono fare come le tegole del tetto, a darsi l'acqua l'un l'altro.
Al giorno d'oggi per conoscere un uomo bisogna mangiare sette salme di sale.
Al servo pazienza, al padrone prudenza.
Le parole hanno il valore che dà loro chi le ascolta.
Ferire la terra è ferire te stesso, e se altri feriscono la terra, feriscono te. Il paese deve rimanere intatto, com'era al Tempo del Sogno, quando gli Antenati col loro canto crearono il mondo.
E cantando le sue canzoni le storie di sangue le storie d'amore anche se lui non c'è più ha lasciato al paese un po' del suo cuore.
Gli Antenati, che avevano creato il mondo, cantandolo, erano stati poeti nel significato originario di poesis, e cioè «creazione».
Amo l'arte, mi piace recitare, cantare e ballare. Ci sono tanti aspetti del mondo del cinema che mi piacerebbe esplorare in futuro.
Non sarò soddisfatta finché la gente non vorrà ascoltarmi cantare senza aver bisogno di guardarmi.
Con me nel carcer nero ragiona il prigioniero; si scorda gli affanni e pene, e al suon di sue catene cantando va talor.
È impossibile sperimentare la morte di qualcuno obiettivamente e nel contempo cantare accuratamente una canzone.
Una volta pensavo che i libri si facessero così: arriva un poeta, lievemente disserra la bocca, e di colpo comincia a cantare il sempliciotto ispirato: di grazia!
Se la musica è cantare bei motivetti che dicono poco, io non lo so fare.
Questi giovanotti di oggi conoscono alla perfezione gli spartiti ma non sanno neppure cosa significa vomitare.