Siamo i pazzi della democrazia.
Il telelavoro non è una chimera, basterebbe cablare meglio i paesi e le città evitando così che la gente si sposti. Molti potrebbero stare di più in famiglia, coi figli, giocare con loro.
Internet è il mezzo che più si avvicina alla verità, ma non è la verità. È necessario sempre verificare le fonti. Un dato senza fonti è falso per definizione. Al più è un'opinione.
La Rete è politica allo stato puro.
L'informazione in Rete può essere vera o falsa, o entrambe le cose, ma in Rete è impossibile sostenere una menzogna per lungo tempo.
Mostratemi un politico moderno che non capisce Internet e vi mostrerò un perdente.
La democrazia è l'arte di far credere al popolo che esso governi.
Per il fatto che siamo una democrazia governata dal popolo, noi siamo la sola nazione al mondo che deve tenersi un governo per quattro anni, non importa quello che faccia.
Dire che l'esercito deve diventare più democratico, vuol dire che a partire da adesso tutti i cerchi devo essere quadrati.
Noi dobbiamo costruire edifici più grandiosi su una base più solida, un ideale di architettura organica che si accordi con l'ideale della vera democrazia.
Il rovescio della medaglia della democrazia è che chi è sincero ha le mani legate. Mentre coloro che non lo sono, fanno ciò che vogliono.
La televisione è democrazia al suo peggio.
La debolezza di una classe dirigente si riflette sulla crisi della democrazia.
La democrazia bisogna guadagnarsela; la dittatura la si merita.
Pensava allora e pensa ancora che la democrazia non debba nutrirsi di amnesia e impunità. La democrazia ha bisogno e diritto di buona memoria e giustizia.
Noi possiamo avere una società democratica o possiamo avere una concentrazione di enorme benessere nelle mani di pochi. Non possiamo avere entrambi.