Colui che suscita desideri può facilmente vedersi condannato a spegnerli.
L'amore è un pazzerello che vuol essere nutrito di riso e di giochi; un cibo diverso lo fa morire di consunzione.
Godimento e desideri son dell'uomo il maggior bene, ma non son veri piaceri se non quando vanno insieme.
Il tiro peggiore che la fortuna possa giocare ad un uomo di spirito è metterlo alle dipendenze di uno sciocco.
L'uomo vecchio ha per nemico tutta la natura.
La morte è un mostro che caccia dal gran teatro uno spettatore attento, prima della fine di una rappresentazione che lo interessa infinitamente.
Ogni umana attività è indotta dal desiderio.
Viviamo per desiderare.
Non si dovrebbe mai desiderare troppo, perché si rischia sempre di ottenere quel che si desidera.
I nostri desideri hanno le ali del falco, le nostre possibilità i monconi della tartuca.
Solo i desideri miserevoli, quelli superflui, quelli spudorati, vengono esauditi, mentre i grandi desideri degni di un uomo rimangono inesaudibili.
I desideri sono come i gradi di una scala che quanto più tu la sali e tanto meno contento ti trovi.
I desideri naturali hanno limiti ben definiti, quelli nati da una falsa opinione non ne hanno: il falso non ha confini.
La probabilità che qualcosa accada è inversamente proporzionale alla sua desiderabilità.
La vita non ha un senso: è desiderio. Il desiderio è il tema della vita.
Quaggiù quando noi non ci vogliamo male ci amiamo tutti, ma però i nostri vivi desideri accompagnano solo gli affari cui partecipiamo.