Quando il sole è tramontato, nessuna candela può sostituirlo.
Uccidi il ragazzo che è in te, Jon Snow. L'inverno incombe su di noi. Uccidi il ragazzo e permetti all'uomo di nascere.
E la sua voce era esile come il fruscio del ragno sulla tela.
Il lord suo padre aveva maturato un nuovo rispetto per le sue abilità, oppure aveva deciso di eliminare una volta per sempre l'imbarazzo di averlo come figlio.
L'Inverno sta arrivando.
Sapete, è geniale questa cosa che i giorni finiscono. E' un sistema geniale. I giorni e poi le notti. E di nuovo i giorni. Sembra scontato, ma c'è del genio. E là dove la natura decide di collocare i propri limiti, esplode lo spettacolo. I tramonti.
Il sole era appena calato e il cielo era ancora azzurro. Prima che si accendessero i lampioni, volevo godermi il mio momento preferito della giornata. Non completamente giorno, ma non ancora buio, dà un senso di tregua e di calma e invita a prestare orecchio agli echi che vengono da lontano.
Uno spettacolo meraviglioso: il tramonto che fa il nido negli occhi dei bambini.
La luce rossastra del tramonto illumina ogni cosa con il fascino della nostalgia: anche la ghigliottina.
Tutte quelle romanticherie, i tramonti, il mare, sono sempre lì, sono io che spesso manco.
Tutto è imperfetto, non c'è tramonto così bello da non poterlo essere di più.
Il sole dell'alba è sempre una promessa. Quello del mezzogiorno, implacabile, ci giudica. E quello del tramonto, irremediabilmente ci ha già condannato.
Sopra tutti loro calava il tramonto e l'aria, chissà come, sapeva di liquirizia.
L'ultimo bagliore del tramonto si spegneva sulle deserte solitudini gelate e, contro l'indistinto colore del cielo, più viva spiccava la massa scura degli abeti che premevano e incalzavano il corso gelato del fiume.
Quando cala il sole penso spesso che darei qualsiasi cosa per scolarmi una bottiglia. È così triste, quando va via il sole.