George Eliot presenta una metafora acuta e profonda, attraverso la quale critica l'atteggiamento di chi tende a vedere il mondo solo dal proprio punto di vista. Il gallo che crede erroneamente nel legame causale tra il suo canto mattutino ed emergere del sole è un riflesso metaforico dell'uomo incapace o riluttante ad ammettere la propria piccolezza rispetto alla vastità e all'indipendenza delle forze naturali. Questo aforisma sottolinea l'autocentricismo umano, il quale può portare a una visione distorta della realtà dove le azioni individuali sono vissute come più importanti o decisive di quanto realmente non lo siano.