Inghilterra e Stati Uniti sono due nazioni separate dalla stessa lingua.
La moda, dopo tutto, è soltanto un'epidemia creata ad arte.
La mia fama aumenta di fiasco in fiasco.
Le colpe dello scassinatore sono le virtù del finanziere.
Gli inglesi non hanno rispetto per la loro lingua, e non insegnano ai loro figli a parlarla.
Chi non ha mai sperato non può mai disperare.
È più facile avere da un inglese venti giuramenti e venti imprecazioni che una lacrima.
Dio abbia misericordia degli inglesi per il cibo orribile che questa gente deve mangiare.
Gli inglesi non saranno mai schiavi. Avranno sempre la libertà di fare ciò che il governo e l'opinione pubblica pretendono da loro.
Gli altri europei hanno una vita sessuale; gli inglesi hanno le borse dell'acqua calda.
La placida semplicità dell'ospitalità inglese fa risaltare un po' penosamente quei pranzi americani in cui il personaggio principale occupa tanto posto che quasi non ne rimane più nella stanza.
L'Inghilterra è il paradiso delle donne, il purgatorio degli uomini e l'inferno dei cavalli.
Se dovessimo venire trascinati in una guerra europea, ogni famiglia in Inghilterra sarebbe in lutto e non solo per la perdita dei nostri cari ma di un intero stile di vita che apprezziamo e alimentiamo da un migliaio di anni.
Se i paesi dovessero avere per nome le parole che vi si sentono per prime, l'Inghilterra si chiamerebbe damn it.
In Inghilterra, il sistema è gentile e la gente è ostile. In America, la gente è amichevole, e il sistema è brutale.