Diffida della falsa conoscenza, è molto peggiore dell'ignoranza.
L'opera lirica è quella rappresentazione in cui il tenore cerca di portarsi a letto il soprano, ma c'è sempre un baritono che glielo vuole impedire.
L'ipocrisia è l'omaggio che la verità rende all'errore.
L'incostanza delle donne che amo è uguagliata soltanto dalla costanza infernale delle donne che mi amano.
Se gli inglesi possono sopravvivere alla loro cucina, possono sopravvivere a tutto.
Un governo che ruba a Pietro per pagare Paolo potrà sempre contare sul supporto di Paolo.
Risalta meravigliosamente bene dai lavori mirabili ai quali Keplero ha consacrato la sua vita, che la conoscenza non può derivare dall'esperienza sola, ma che occorre il paragone fra ciò che lo spirito umano ha concepito e ciò che ha osservato.
La nostra conoscenza, se paragonata alla realtà, è primitiva e infantile. Eppure è il bene più grande di cui disponiamo.
Il desiderio di conoscenza, come la sete di ricchezza, aumenta continuamente con l'acquisto.
Chiamo trascendentale ogni conoscenza che si occupa non di oggetti, ma del nostro modo di conoscenza degli oggetti in quanto questa deve esser possibile a priori.
La conoscenza del prossimo ha questo di speciale: passa necessariamente attraverso la conoscenza di se stesso.
La cosa più difficile è conoscere sé stessi.
Il filosofo non riposa, non vive quoquo modo secondo i dettami del rito questa vita, nella speranza d'un'altra eterna in Dio, ma vuole la sua propria vita libera, la vita della conoscenza.
E' impossibile conoscere gli uomini senza conoscere la forza delle parole.
Conoscere significa distinguere, sapere che una cosa è quella e non tutte le altre, con cui pure ha molto in comune, così come una persona è quell'individuo, unico e irripetibile, e non tutti gli altri cui pure per certi versi tanto assomiglia.
Conosci te stesso? Potrai rispondere di sì senza paura di sbagliare quando scoprirai in te stesso più difetti di quanti ne vedano gli altri.