Senza il buon senso non c'è vera virtù.
Cos'è più utile, il sole o la luna? La luna, naturalmente, essa risplende quando è buio, mentre il sole splende solo quando c'è luce.
Per la maggior parte della gente il non credere ad una cosa è basato sulla fede cieca in qualche altra cosa.
Ci sono effettivamente molti che leggono per non dover pensare.
Lo spirito e la bizzarria vanno adoperati con cautela, come tutte le sostanze corrosive.
Si può paragonare la nostra vita a una giornata d'inverno. Veniamo al mondo tra le dodici e l'una di notte e prima delle otto non fa giorno. Non sono ancora le quattro del pomeriggio e fa di nuovo scuro. Alle dodici moriamo.
Solo le persone di buon senso impazziscono.
Nulla è più equamente distribuito del buonsenso: nessuno pensa che gliene occorra una quantità maggiore di quella che possiede.
L'eredità fondamentale dell'illuminismo sta tutta qui: c'è un modo ragionevole di ragionare e, se si tengono i piedi per terra, tutti dovrebbero concordare su quello che diciamo, perché anche in filosofia bisogna dare retta al buon senso.
Il buon senso è come un cannocchiale che fa vedere da lontano il male e il bene.
La stupidità ha fatto progressi enormi. È un sole che non si può più guardare fissamente. Grazie ai mezzi di comunicazione, non è più nemmeno la stessa, si nutre di altri miti, si vende moltissimo, ha ridicolizzato il buon senso, spande il terrore intorno a sé.
Il buon senso è forse la qualità più preziosa e più valida nel carattere di una persona.
La cultura non sostenuta dal buon senso è raddoppiata follia.
Non si deve cominciare a risparmiare diminuendo la quantità di buon senso.
Il buon senso è raro quanto il genio è la base del genio.
Nessun uomo di buon senso può credere nelle medicine per le malattie croniche.