Non piangere perché qualcosa finisce. Sorridi perché è accaduta.
Dormirei poco, sognerei di più, essendo cosciente che per ogni minuto che teniamo gli occhi chiusi, perdiamo sessanta secondi di luce.
In un istante le si rivelò nella sua completezza la portata del suo stesso inganno, e si domandò atterrita come avesse potuto incubare per tanto tempo e con tanta sevizia una simile chimera nel cuore.
Un vero amico è chi ti prende per la mano e ti tocca il cuore.
C'era una stella sola e limpida nel cielo colore di rose, un battello lanciò un addio sconsolato, e sentii in gola il nodo gordiano di tutti gli amori che avrebbero potuto essere e non erano stati.
Una lacrima, di compassion rugiada.
Una lagrima ad una lagrima. Le due amarezze si fondono in una ineffabile dolcezza.
Quando lo stoico alza la faccia dicendo: Non piansi mai, ‐ mentisce a sé stesso. Perché non isgorgò la lacrima dal cavo de' suoi occhi, affermerà il superbo non avere mai pianto? Forse sotto la superficie gelata di un fiume scorrono le acque meno rapide al mare?
Se alle nostre lacrime non porrà termine la ragione, non lo porrà la fortuna.
Nessuna lacrima nello scrittore, nessuna lacrima nel lettore.
Quando i begli occhi di una donna sono velati dalle lacrime, è l'uomo che non vede più chiaro.
Trova qualcuno che ti rovini il rossetto, non il mascara.
Non v'è in terra virtù senza pianto.
Le lacrime che guariscono sono anche le lacrime che scottano e feriscono.
Il piangere si addice solo o ai seduttori che vogliono conquistare con le frasi l'incauta vanità delle donne, o ai sognatori.