Sei uno che sta a guardare? o uno che si mette all'opera?
Il carattere complessivo del mondo è il caos per tutta l'eternità, non nel senso di un difetto di necessità, ma di un difetto di ordine, di articolazione, forma, bellezza, sapienza e di tutto quanto sia espressione delle nostre estetiche nature umane.
Non basta avere un talento; bisogna avere anche il vostro permesso. Nevvero, amici miei?
Come le nuvole ci rivelano in che direzione soffiano i venti in alto sopra di noi, così gli spiriti più leggeri e più liberi preannunciano con le loro tendenze il tempo che farà.
Il buddhismo è cento volte più realista del cristianesimo, ha ereditato un modo freddo e oggettivo di porsi i problemi; nasce dopo un movimento filosofico durato centinaia di anni; appena esso sorge, il concetto di "Dio" è già eliminato.
Che cosa desideriamo noi vedendo la bellezza? Desideriamo di essere belli, crediamo che a ciò vada congiunta molta felicità. Ma questo è un errore.
Al grande insuccesso tutti resistono. Sovrumano è resistere al piccolo successo.
A mio parere non significa nulla. Non ho opinioni riguardo l'indifferenza, e non me ne curo.
Coloro che guardano alla miseria con indifferenza, sono i più miserabili.
Coglieva, di tanto in tanto, il succo del discorso e completava il resto con il suo subconscio, come si coglie a metà la suoneria di un orologio e in mente aleggia soltanto il ritmo dei primi colpi non contati.
Se non ci si interessa di quello che succede, se ne diventa responsabili.
È duro essere soli, più duro dividere la propria solitudine con degli indifferenti o degli ingrati.
L'essenza dell'essere blasé consiste nell'attutimento della sensibilità rispetto alle differenze fra le cose.
Ignora la gente che dice "non puoi" o che cerca di scoraggiarti.
Una società che spende centinaia di miliardi in armamenti e consente che ogni anno muoiano di fame cinque milioni di bambini è una società malata di egoismo e di indifferenza.
La lotta alla mafia dev'essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.