Vi è più ragione nel tuo corpo che nella tua migliore saggezza.
Quando siamo costretti a farci una diversa opinione su qualcuno, gli facciamo pagare a caro prezzo il disagio che così ci arreca.
Temo che gli animali vedano nell'uomo un essere loro uguale che ha perso in modo estremamente pericoloso il sano intelletto animale: vedano ciò in lui l'animale delirante, l'animale che ride, l'animale che piange, l'animale infelice.
Si dimentica la propria colpa, quando la si è confessata a un altro, ma di solito non la dimentica l'altro.
Perfino Dio ha il suo inferno: è il suo amore per gli uomini.
La madre della dissolutezza non è la gioia, bensì la mancanza di gioia.
Diceva messer Antonio da Venafra, e dice bene: metti sei o otto savi insieme, diventano tanti pazzi; perché non si accordando mettono le cose piú presto in disputa che in resoluzione.
Senza uscire dalla porta conoscere il mondo. Senza spiare dalla finestra vedere la via del cielo. Più lontano si va, meno si sa. Perciò il saggio non viaggia, eppure sa; non guarda, eppure comprende; non fa, eppure compie.
Il vero Dio è nel cuore del saggio.
La cosa più saggia è il tempo, perché tutto ricorda e rivela.
Il saggio non accumula nulla. Più usa ciò che ha per gli altri, più ha. Più dà ciò che ha agli altri, più è ricco. La via del cielo consiste nel nutrire e nel non arrecare danno. La via del saggio consiste nell'essere generoso e nel non competere.
Se per caso una donna vuole passare per saggia, ottiene solo di essere due volte folle.
È compito della conoscenza parlare ed è privilegio della saggezza ascoltare.
Trasforma le tue ferite in saggezza.
La saggezza dei proverbi sta nel contraddirsi.
Gli uomini sono saggi non in proporzione della loro esperienza, ma della loro capacità di fare esperienza.